Progetto Ospedale Amico del Bambino
Nel 1992 l'UNICEF e l'OMS hanno lanciato l'iniziativa "Ospedale Amico del Bambino" con l'obiettivo di assicurare che tutti gli ospedali accolgano nel miglior modo possibile i nuovi nati e diano sostegno all'allattamento al seno.
Un ospedale è dichiarato "amico dei bambini" quando si impegna a non accettare campioni gratuiti o a buon mercato di surrogati del latte materno, biberon o tettarelle, e ad applicare "dieci passi per l'allattamento al seno".
Dal lancio di quest'iniziativa ad oggi sono stati più di 15.000 gli ospedali in 128 paesi ad ottenere questo riconoscimento, con un conseguente aumento del tasso di allattamento al seno e miglioramento dello stato di salute dell'infanzia.
10 passi OMS-UNICEF
DEFINIRE UN PROTOCOLLO SCRITTO PER L'ALLATTAMENTO AL SENO E FARLO CONOSCERE A TUTTO IL PERSONALE
FORNIRE A TUTTO IL PERSONALE SANITARIO LE COMPETENZE PER ATTUARE QUESTO PROTOCOLLO
INFORMARE TUTTE LE DONNE IN GRAVIDANZA DEI VANTAGGI E LE TECNICHE DELL'ALLATTAMENTO AL SENO
AIUTARE LE MADRI PERCHE' COMINCINO AD ALLATTARE AL SENO ENTRO MEZZ'ORA DAL PARTO
MOSTRARE ALLE MADRI IL MIGLIOR MODO PER ALLATTARE
NON SOMMINISTRARE AI NEONATI ALIMENTI O LIQUIDI DIVERSI DAL LATTE MATERNO TRANNE CHE SU PRECISA PRESCRIZIONE MEDICA
SISTEMARE IL NEONATO NELLA STESSA STANZA DELLA MADRE, IN MODO CHE TRASCORRANO INSIEME 24 ORE SU 24 DURANTE LA PERMANENZA IL OSPEDALE
INCORAGGIARE L'ALLATTAMENTO AL SENO TUTTE LE VOLTE CHE IL NEONATO MOSTRA DI VOLER POPPARE
NON DARE TETTARELLE O SUCCHIOTTI
FAVORIRE LA CREAZIONE DI GRUPPI DI SOSTEGNO ALLA PRATICA DELL'ALLATTAMENTO AL SENO IN MODO CHE LE MADRI VI SI POSSANO RIVOLGERE DOPO LA DIMISSIONE DALL'OSPEDALE
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Pagina aggiornata il 10 ottobre 2006
