Prima visita ginecologica: se l'adolescente sta bene è inutile
La "prima visita ginecologica" nelle adolescenti asintomatiche non ha nessuna dignità sanitaria o preventiva.
Le adolescenti hanno bisogno di informazioni, di qualcuno che possa rispondere ai loro dubbi, alle loro incertezze, a qualsiasi cosa venga loro in mente di chiedere, e anche a molte cose che non chiedono ma che invece hanno necessità di sapere.
Non hanno, ripeto non hanno, se non hanno disturbi o sintomi, bisogno di una visita ginecologica intesa come qualcuno che metta loro le mani addosso senza motivo.
Le informazioni peraltro vanno date, con in giusti mezzi, alle bambine e ai bambini alle scuole elementari, alle scuole medie, al licei... a ognuno con le sue parole.
Si deve offrire assistenza sanitaria in caso di bisogno, discreta, personalizzata e pronta, ma non visite ginecologiche senza motivo, in quanto inutili.
La contraccezione orale non richiede, in caso di anamnesi familiare e personale negativa per malattie, nessun esame preliminare (ci avete fatto caso che facciamo tante storie per la prescrizione di steroidi in una popolazione a basso rischio come le adolescenti e non la facciamo per le donne di cinquant'anni che invece a basso rischio non sono.. vi siete mai domandati perchè?) e può tranquillamente essere prescritta e sorvegliata dal medico di medicina generale.
Questo, in qualunque paese europeo.. è il minimo sindacale per le cure alle donne.
Elisabetta Canitano
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11 marzo 2018