Isteroscopia: cos'è, come si fa, complicanze e alternative
- Cos'è l'isteroscopia
- Alternative all'isteroscopia
- Prepararsi per un'isteroscopia
- Cosa succede durante un'isteroscopia?
- Cosa aspettarsi dopo
- Riprendersi da un'isteroscopia
- Quali sono i rischi?
- Effetti collaterali
- Complicanze
Cos'è l'isteroscopia
L'isteroscopia è un procedimento usato per esaminare l'interno dell'utero. Può essere usata sia per diagnosticare che per trattare una condizione ginecologica. Si può praticare un'isteroscopia per:
- aiutare a scoprire cosa causa i vostri sintomi, ad esempio se avete mestruazioni molto abbondanti;
- ricercare condizioni come polipi (piccole escrescenze benigne di tessuto sul rivestimento dell' utero) o alcuni tipi di fibromi (escrescenze benigne nell'utero);
- vedere se ci sono problemi all'interno del vostro utero;
- se avete problemi a restare incinte o avete avuto raschiamenti;
- trattare tessuto cicatriziale (aderenze) del rivestimento dell'utero (endometrio);
- inserire una spirale medicata (IUS), o una spirale al rame o estrarre una spirale che è andata fuori posto;
- eseguire una forma permanente di contraccezione (sterilizzazione)
Alternative all'isteroscopia
A seconda dei sintomi e circostanze, ci possono essere trattamenti e indagini alternativi disponibili.
Un'ecografia può essere usata per diagnosticare alcune condizioni ginecologiche. Un'ecografia usa onde sonore per produrre un'immagine dell'interno dell'utero.
Altri tipi di scannerizzazione come RMN o TAC possono a volte essere usati.
Una biopsia endometriale può essere un'alternativa all'isteroscopia se il medico ha bisogno di prendere un campione del tessuto dell'utero. Un tubo sottile viene passato attraverso la cervice e dentro la cavità uterina, poi una delicata suzione viene usata per rimuovere campioni di tessuto che saranno esaminati al microscopio. A volte potete ricevere questo trattamento insieme a un'isteroscopia.
Prepararsi per un'isteroscopia
Il vostro chirurgo vi spiegherà come prepararvi per la procedura.
L'isteroscopia usata per diagnosi è di solito fatta come procedura ambulatoriale. Questo significa che non dovete passare la notte in ospedale e potreste non necessitare anestesia. Il medico potrà suggerirvi di prendere un antidolorifico come il paracetamolo mezz'ora prima dell'appuntamento.
In alternativa, potete effettuare la procedura in day hospital sotto anestesia generale che significa che dormirete durante l'operazione. Se subirete un'anestesia generale vi verrà chiesto di rispettare il digiuno. Questo significa non mangiare e non bere di solito per circa sei ore prima. In ogni modo è importante seguire il consiglio che vi viene dato.
In ospedale, l'infermiera potrà fare dei test come prendere la pressione, eseguire un elettrocardiogramma, e il test dell'urina.
Il medico discuterà con voi cosa succederà prima, durante e dopo la procedura e qualsiasi dolore potreste avere. Questa è la vostra opportunità per capire cosa succederà e potete aiutarvi preparando delle domande da fare sui rischi, benefici e qualsiasi alternativa alla procedura. Questo vi aiuterà a essere informate, in modo da poter dare il vostro consenso perché la procedura abbia luogo, cosa che vi potrà essere chiesta tramite firma su un foglio di consenso.
Cosa succede durante un'isteroscopia?
La procedura usata per una diagnosi di solito dura da 10 a 15 minuti. Può prendere circa un'ora se siete sotto anestesia generale.
Il medico inserirà uno strumento chiamato speculo nella vostra vagina per vedere la cervice (collo dell'utero). Lui o lei pulirà poi la vagina con una soluzione antisettica e farà passare un isteroscopio nell'utero. La macchina fotografica alla fine dell'isteroscopio manda fotografie dall'interno dell'utero a uno schermo video. Il medico guarderà queste immagini e, se necessario, prenderà una campione di tessuto (biopsia) o farà un trattamento necessario. Lui o lei potrà iniettare un po' di gas o fluido, che può rendere più facile vedere il rivestimento dell'utero.
Cosa aspettarsi dopo
Se avete avuto un'anestesia generale avrete bisogno di riposare finché gli effetti non sono passati. Una volta che vi sentite pronte, dovrete organizzare che qualcuno vi porti a casa e dovreste cercare di fare in modo che un amico o un parente stia con voi per le prime 24 ore.
L'anestesia generale può temporaneamente influenzare la vostra coordinazione e capacità di ragionamento, quindi non dovreste guidare, bere alcol, usare strumenti meccanici o firmare documenti legali per le 24 ore successive. Se siete in dubbio sul guidare, contattate il vostro assicuratore così da essere consapevole delle raccomandazioni e seguite sempre il consiglio del personale sanitario.
Potreste aver bisogno di indossare un assorbente dato che la procedura può causare un po' di sanguinamento vaginale. Se avete bisogno di qualcosa per il dolore, potete prendere antidolorifici da banco come paracetamolo o ibuprofene. Leggete sempre le informazioni per il paziente fornite con il farmaco e se avete domande chiedete consiglio al farmacista.
L'infermiera potrà darvi un appuntamento per un controllo. Se avete avuto una biopsia o la rimozione di un polipo dovrete ritirare i risultati.
Riprendersi da un'isteroscopia
Se avete subito un'isteroscopia diagnostica avrete bisogno di riposare e prendervela comoda per un giorno o due. Se avete subito un trattamento durante l'isteroscopia, per esempio la rimozione di un polipo o un fibroma, la vostra ripresa potrà necessitare di più tempo. Il medico vi consiglierà su quando potete tornare alle attività usuali.
Quali sono i rischi?
Come con ogni procedura, ci sono alcuni rischi associati all'isteroscopia. Non abbiamo incluso la possibilità che si verifichino e chiedete al medico come questi rischi si applicano a voi.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali sono gli indesiderati ma temporanei effetti che potete avere dopo aver subito la procedura. Ad esempio, potreste avere crampi dolorosi, come quelli che avete durante un ciclo. Potreste avere anche un po' di sanguinamento vaginale, che di solito migliora dopo qualche giorno, ma che può durare fino a una settimana.
Complicanze
E' quando si verificano problemi durante o dopo la procedura. La maggior parte delle donne non ne subiscono. Le possibili complicanze di qualunque operazione includono una reazione inaspettata all'anestetico, sanguinamento eccessivo o sviluppo di un grumo di sangue, di solito in una vena della gamba (trombosi venosa profonda, DVT).
Specifiche complicanze dell'isteroscopia sono poco comuni, anche se è possibile che sviluppiate un'infezione successiva che può portare all'infertilità – ma è raro. La chirurgia può danneggiare il vostro utero e, raramente, la vescica, intestino e vasi sanguigni. Se questo accade potreste necessitare di ulteriore chirurgia per riparare qualsiasi danno causato.
Durante la procedura, può non essere possibile al vostro chirurgo di far passare l'isteroscopio nel vostro utero per avere una visione chiara del rivestimento. Se questo accade, lui o lei discuterà con voi opzioni alternative. Potreste invece aver bisogno di una laparoscopia (chirurgia mini-invasiva) o laparatomia (chirurgia a cielo aperto).
La maggior parte delle donne non hanno nessun problema dopo aver avuto un'isteroscopia. Tuttavia, se sviluppate uno qualsiasi dei seguenti sintomi contattate il medico:
- Perdurante, forte sanguinamento;
- Perdita vaginale scura o che ha un cattivo odore;
- Forte dolore o dolore che dura per più di 48 ore;
- Febbre alta.
Parlate con il medico per maggiori informazioni sulle complicanze dell'isteroscopia.
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29 ottobre 2014